La minestra di lenticchie è un piatto della tradizione dell’Italia centrale.
Le lenticchie sono chiamate anche “carne dei poveri”, visto il loro minor costo e le loro proprietà nutrizionali che le rendono un valido sostituto delle fonti proteiche animali.
Infatti forniscono una buona quantità di proteine vegetali (ma vanno associate a dei carboidrati – pasta, riso, pane.. – per avere tutti gli aminoacidi essenziali) e di ferro (per aumentarne l’assorbimento, visto che quello contenuto negli alimenti di origine vegetale ha una minor biodisponibilità, è consigliato consumare nello stesso pasto alimenti ricchi di vitamina C, folati, acido citrico – ad esempio agrumi, kiwi..).
Le lenticchie sono inoltre un’ottima fonte di magnesio e potassio, tiamina, o vitamina B1, fondamentale nella fase di crescita per lo sviluppo delle capacità intellettive e per la concentrazione, e di fibre, che aiutano la regolarità intestinale e aumentano il senso di sazietà.