Che cos’è la cistite?
La cistite è un’ infezione delle basse vie urinarie caratterizzata da un’infiammazione (detta flogosi) della mucosa vescicale. È una delle infezioni più frequenti nella popolazione e colpisce soprattutto il sesso femminile: quasi 1 donna su 2 riscontra problemi di cistite nel corso della vita.
Molto spesso l’origine della cistite è batterica , causata dalla risalita verso la vescica di agenti patogeni provenienti dalle feci o da stati infettivi della vagina o dell’uretra.
Principali cause di cistite:
– Debilitazione del sistema immunitario
– Affaticamento e stress
– Igiene intima scorretta
– Abitudine a trattenersi dall’urinare quando si avverte lo stimolo
– Gravidanza
– Rapporti sessuali, che possono favorire il passaggio all’uretra di batteri presenti nella vagina
Consigli alimentari per la cistite:
• una buona idratazione quotidiana;
• una riduzione del consumo di zuccheri semplici ;
• una riduzione del consumo di grassi saturi ;
• un aumento del consumo di fibra , che aiuta a regolarizzare l’intestino;
• metodi di cottura semplici (senza grassi aggiunti) come la cottura a vapore, in microonde, sulla griglia o piastra, in pentola a pressione, etc. anziché che la frittura, la cottura in padella o bolliti di carne;
• una corretta ripartizione dei pasti, evitando cene abbondanti
L’alimentazione, nel complesso, dovrebbe essere ricca di cereali integrali, frutta e verdure di stagione, con una maggiore preferenza per i cibi ad azione diuretica, per esempio ananas, fragole, anguria, finocchi e cetrioli.
Cibi da evitare
• superalcolici e alcolici, inclusi vino e birra;
• caffè, tè e bevande contenenti caffeina o altre sostanze nervine;
• peperoncino, pepe, curry, paprika e spezie piccanti in generale;
• formaggi piccanti;
• dolci e dolciumi come cioccolato, gelati, merendine, caramelle, etc;
• bevande zuccherate come acqua tonica, tè freddo, aranciata, etc. ma anche succhi di frutta;
• dolcificanti artificiali (in pastiglie o contenuti in alcuni yogurt, marmellate, prodotti da forno e bibite);
• condimenti grassi come burro, lardo, strutto, margarine, panna, etc;
• fritture;
Cibi da limitare
• limitare il consumo di alimenti che contengono elevate quantità di sale (alimenti in scatola o salamoia, dadi ed estratti di carne, salse tipo soia, etc.);
• carne : è consigliabile privilegiare quella proveniente da tagli magri, privata del grasso visibile e cucinata con semplici metodi di cottura. Evitare le carni affumicate.