La ritenzione idrica indica un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali, che causa un gonfiore anomalo in alcune zone del corpo come addome, cosce, glutei e caviglie.
In genere colpisce con maggior frequenza le donne che non sono però le uniche a soffrirne
Le cause possono essere molteplici, ma in genere, nei casi in cui la ritenzione non dipende da altre patologie, è determinata da uno stile di vita sedentario e da cattive abitudini alimentari.
È per questo che una dieta sana rappresenta un buon punto di partenza per contrastare inestetismi e sintomi della ritenzione.
Alimenti per combattere la ritenzione idrica
Sono innanzitutto da evitare cibi fritti e grassi, Inoltre andrebbe limitata l’assunzione addizionale di sodio (aggiunta di sale sugli alimenti), minerale importantissimo il cui fabbisogno è però in genere soddisfatto grazie al consumo di altri alimenti che lo contengono.
Sono invece un alleato prezioso contro la ritenzione tutti gli alimenti capaci di stimolare la diuresi e favorire il drenaggio dei liquidi. Quindi consigliato è il consumo di frutta e verdura di stagione.
Non ci sono controindicazioni riguardanti carboidrati e formaggi magri, purché consumati con moderazione. Fondamentale è bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno e svolgere una quotidiana, seppur blanda, attività fisica