Il classico minestrone di verdure costituisce un ottimo piatto salutare in cui vi sono concentrati sali minerali e vitamine dalla pro-vitamina A (utile per la vista), alle vitamine del complesso B (B1, B2, B3, B5, B6) e folati, vitamine C, D ed E.
I minestroni hanno un contenuto irrisorio di grassi e facilitano la funzione del nostro intestino, accelerando il transito.
Inoltre, grazie alla quantità di fibre che introduciamo mangiandoli e quindi al volume che presentano, fanno insorgere un senso di sazietà che fa ridurre l’introito di altri alimenti. In media 100 g di minestrone forniscono 60-80 kcal, e cioè
poche a paragone delle 400 kcal di un etto di pasta, con pochissimi grassi, molta fibra e tanta acqua (fattori che giustificano l’effetto sulle funzioni intestinali).
Contengono inoltre sali minerali come sodio, potassio, calcio e magnesio, un po’ di zinco e selenio (che servono a combattere il danno da radicali liberi e l’invecchiamento cellulare), in più fitoestrogeni, composti molto protettivi.
C’è da dire poi che minestroni e minestre di verdure (zuppa di piselli e famiglia, delle quali per brevità non ho parlato ma che hanno proprietà simili), non hanno alcuna controindicazione nel caso in cui soffriate di reflusso gastroesofageo, di gastrite, di diverticolosi o di malattie infiammatorie intestinali (se non in caso di forte infiammazione).
Ingredienti:
Verdura a pezzi,
Cipolla (da aggiungere anche se si utilizza minestrone surgelato),
Sale,
Peperoncino
Preparazione:
Tagliare a rondelle la cipolla e disporla in un tegame con un po’ di acqua; farla appassire. Quindi aggiungere le verdure tagliate a pezzi (o il minestrone surgelato) e coprire con acqua.
Aggiustare con sale e peperoncino e aggiungere qualche cucchiaio di pomarola o passata di pomodoro o pomodoro a pezzi.
Portare a bollore, coprire il tegame e far cuocere lentamente (circa 1 ora). Se gradito passare il tutto e continuare la cottura a tegame scoperto fino a densità voluta.