Cerca
Close this search box.

Le merende per i bambini: quali scegliere?

La merenda per i bambini è fondamentale in un’alimentazione corretta. Anche se spesso si consuma fuori casa è importante assicurarsi che sia sana, genuina e nutrizionalmente bilanciata.

La merenda, per anni sottovalutata o addirittura ritenuta dannosa, è invece un’abitudine importante per tutte le età, ed è bene iniziare fin da piccoli.

merenda per i bambini

Ma qual è quella giusta?

Il primo elemento a cui fare attenzione è rappresentato dalle calorie, infatti la merenda giusta dovrebbe apportare tra il 5% e il 10% delle calorie totali assunte dal bambino nell’arco della giornata.

Possibili merende possono essere: un frutto fresco, in alternativa un centrifugato o un estratto di frutta e verdura.

Una buona idea è anche arricchire una macedonia di frutta con succo di limone e granella di frutta secca o con semi misti, poiché questa merenda apporta vitamine, minerali, fibre e grassi buoni.

Oppure una fetta di pane integrale con olio extravergine di oliva o con qualche fetta di pomodoro.

Per la variante dolce basterà spalmare sul pane della marmellata senza zuccheri aggiunti o delle creme di frutta secca.

Infine, una merenda ricca in proteine e calcio è senza dubbio uno yogurt con un frutto fresco oppure del pane integrale spalmato con della ricotta.

Cosa bere mentre si fa merenda?

Ovviamente è consigliato bere prevalentemente acqua, però facendo attenzione agli zuccheri e alle calorie si possono bere anche succhi di frutta. Consigliati anche i the freddi e le spremute.

Picture of Susanna Agnello

Susanna Agnello

Laurea con lode presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia le scotte di Siena in Dietistica

Con la tesi sperimentale:
“Analisi dei parametri dello stress ossidativo in pazienti diabetici sottoposti ad un alimentazione ricca di sostanze antiossidanti”.

Laurea Specialistica/ Magistrale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia in Scienze della Nutrizione Umana presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, Firenze
Con la tesi sperimentale:
“Valutazione dello stato nutrizionale in pazienti anziani istituzionalizzati ed elaborazione di un piano di intervento nutrizionale sulla base delle nuove conoscenze scientifiche”

Skip to content