Durante la gravidanza un’alimentazione equilibrata può influenzare significativamente la salute della futura mamma e del suo bambino. È quindi opportuno prestarvi attenzione già a partire dal periodo pre concezionale fino alla fine dell’allattamento.
Una corretta alimentazione deve prefiggersi un aumentare di peso indicativo di circa 11-12 kg. Nel primo trimestre un aumento dell’apporto calorico non sarà necessario, esso dovrà avvenire successivamente, quando si verifica la crescita ponderale del nascituro.
Al fine di mantenere un peso accettabile senza sacrifici sarà di fondamentale importanza il ruolo del nutrizionista che dovrà mediare elaborando per uno schema alimentare personalizzato che non apporti sacrifci e stress alla futura mamma e che garantendo scelte alimentari corrette, le permetta di ritrovare la forma dopo il parto ed evitare carenze/eccessi nel periodo di allattamento.
Molto frequentemente si verifica tra le neomamma un buon controllo durante la gravidanza ed una ripresa del peso nel periodo di allattamento in cui si unisce un maggior bisogno calorico e maggior attenzioni al piccolo nascituro con un passaggio in secondo piano della cura di se stesse!
Quali sono gli alimenti più giusti?
Al fine di mantenere tutti i valori nutrizionali (vitamine e sali minerali) sarà opportuno consumare cibi freschi seguendone la stagionalità. La carni e le uova dovranno essere consumate ben cotte, così come la verdura cotta e ben lavata e la frutta sbucciata.
Inoltre si dovrà fare attenzione a lavare bene le mani dopo aver manipolate le carni crude onde evitare insorgenza di toxoplasmosi, salmonellosi ed altre infezioni.
Durante la gravidanza il fabbisogno di iodo è maggiore per cui sarà preferibile consumare un sale iodato in piccole quantità e aumentare il consumo di alimenti che lo contengono come il pesce.
Cosa bere durante una gravidanza?
Per quanto riguarda le bevande sarà opportuno bere almeno 2 litri di acqua al giorno, mentre saranno da limitare bevande contenenti sostanze nervine come la caffeina presente in bibite come la coca cola ed il caffè.
Assolutamente da evitare anche se in piccole quantità sono le bevande alcoliche, in quanto l’alcol raggiunge velocemente il feto in cui si accumula danneggiando il sistema nervoso ed altri organi.
Tra le tisane, che possono essere utili nel combattere la stipsi possiamo utilizzare tisane all’altea, alla malva, o l’infuso alla melissa che oltre alla sua azione calmante sembra utile nel trattamento della nausea così come la tisana alla menta.
È comunque buona regola il parere del ginecologo prima dell’utilizzo di tisane o altri rimedi naturali.
FOCUS:
Colazione: latte intero con muesli ed un kiwi;
Metà mattina: un pugnetto di mandorle;
Pranzo: zuppa farro e ceci + cachi sbucciati
Merenda: yogurt probiotico + cucchiaino di miele+ 2 biscotti secchi;
Cena: vellutata di cavolo nero e zucca con crostini di pane integrale, filetto di sgombro alla griglia e una
mela cotta;