Categoria: E

sostituzione del normale tessuto che riveste l’esofago con un epitelio simile a quello che tappezza internamente le pareti dello stomaco

Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico dell’esofago

protusione dello stomaco attraverso lo iato esofageo, un piccolo foro del diaframma che permette il passaggio dell’esofago

infiammazione del fegato, conseguente ad infezioni (epatiti virali), sostanze tossiche (alcol, farmaci, funghi velenosi come l’Amanita phalloides), malattie autoimmuni e

infiammazione dell’intestino tenue

crescita di un tessuto simile al rivestimento dell’utero in sedi dove esso, normalmente, non dovrebbe esserci, cioè al di fuori

cuscinetti di tessuto riccamente vascolarizzato, normalmente presenti nella parte terminale del retto

patologia metabolica genetica, caratterizzata da un eccessivo accumulo di ferro nell’organismo

cecità notturna causata da un deficit di vitamina A

forma di cefalea primitiva